«Je t’aime»… come suonava strano sentirtelo dire… chiudevo gli occhi e riconoscevo la tua voce, assaporavo il tuo odore, godevo del tuo calore, ma tutto mi sembrava ovattato e allo stesso tempo esaltato, in un turbinio di emozioni che mi lasciavano senza fiato e senza parole.
Come acqua bevevo il tuo profumo e mi legavo al tuo cuore, in un amplesso che mi completava.
Era il senso della vita che ci portava a cercarci… seme in un terreno fertile che odorava d’amore.
Conservo quel profumo di ogni istante goduto e perduto, come se fosse sempre presente, come se potessi per sempre goderne, senza dimenticare il calore, abbracciandone intensamente i colori, in un perdersi profondo…
Conservo quel sapore che ancora bagna le mie labbra, per nulla stanche di assorbirne ancora, fino all’ultima fragranza, che ancora non è mia.