Era un gioco rotolarsi tra le lenzuola, fingere di scappare per farsi nuovamente desiderare, ridere guardandosi negli occhi facendo a gara a non abbassare lo sguardo…
Uno sguardo fugace di intesa perfetta, desiderio che si infiamma, un groviglio di sensazioni che si insinuano negli anfratti della mia mente e improvvisamente… tutto è fuori controllo.
Sento che risucchi la mia anima e mentre il sangue pulsa nelle vene, rinasco a nuova vita, istintiva, famelica, adorante.
Non voglio fuggire, è solo un gioco perverso che dilata il tempo e lo spazio e ci inebria di desiderio.
Il silenzio è ammesso, fa parte del momento e ci lascia il senso intenso e pungente di capirci poco a poco, istante dopo istante, in una frenesia estatica che svuota la mia mente e rigenera i mio corpo.
Era un gioco, rotolarsi tra le lenzuola…